L’AQUILA 1927:
Michielin, Bellardinelli, Angiulli, Del Pinto, Marcheggiani, Banegas, Alessandretti, Orsi, Di Santo, Mantini, Brunetti.
A disp.: Cerroni, Modesti, Costa Ferreira, Piscitella, Del Moro, Alessandro, Pisciotta, Mandrelli, Persiani.
All. Cappellacci.

UNITED RICCIONE:
Rossi, Ramires, Syku, Caponi, Maio, Ferrara, Matteucci, Ndoj, Pellacani, Sylla, Diodato.
A disp.: Bulgarelli, Martinelli, Diambo, Mesisca, Carpentieri, Moray, Tonelli, Soumahoro, Samb.
All. Utro.

ARBITRO: Rodigari di Bergamo
MARCATORI: 4' Banegas, 9'st Syku, 20'st Di Santo

L'AQUILA -  Non basta una delle migliori prove stagionali dello United Riccione per conquistare i punti in palio a L'Aquila. I ragazzi di Utro colpiscono due volte la traversa e per altrettante volte si vedono negare la gioia di un gol realizzato dalle scelte della direzione di gara che al 11' del primo tempo annulla chiamando la palla fuori su un cross al centro di Maio per Matteucci e, a pochi minuti dal termi ne dell'incontro segnala un fallo di mano di Fallou dopo che lo stesso aveva già insavcato alle spalle di Michielin.

Unica pecca dei biancazzurri la disattenzione in avvio di partite che porta Banegas a colpire a freddo dopo un'azione solitaria e insistita sulla sinistra. Il predominio di Syku e compagni porta proprio il Capitano a firmare il provvisorio pari al 9' della ripresa quando spedisce in rete una palla messa al centro dal tocco corto di Ndoj.

La doccia fredda la impone Di Santo che riceve palla, salta Diodato e calcia a fil di palo per il vantaggio dei padroni di casa.